Quest’oggi il Sottosegretario all’Economia e alle Finanze On. Pier Paolo Baretta si è recato in visita nel Polesine, a Rovigo in mattinata, per l’inaugurazione dell’incubatore di start up certificato t2i e dei laboratori di FabLab presso il Cen.Ser. La sua visita è proseguita nel pomeriggio, con un sopralluogo alla base di terra dell’impianto di rigassificazione Adriatic LNG, alle darsene di Porto Levante e si concluderà alle ore 18 con l’incontro con gli amministratori locali presso il municipio di Porto Viro. Di seguito una sintesi dell’intervento in occasione dell’inaugurazione dell’incubatore t2i di Rovigo, con gentile preghiera di diffusione.
“Questa iniziativa rappresenta il bisogno concreto di uscire dalla crisi e l’esigenza di muoversi nell’ottica della ripresa, dello sviluppo, della crescita. Ora che intravediamo qualche fragile ma positivo segnale di ripresa dobbiamo lavorare per individuarne la qualità e gli assi di sviluppo. Ne intravedo tre. Siamo il secondo paese per capacità industriale in Europa, questo ci impone di avere un’attenzione particolare per l’industria, soprattutto nel Nordest. Anche il potenziale invidiabilissimo che turismo e cultura hanno, soprattutto qui in Polesine, lo dobbiamo sviluppare con più coraggio: non possiamo scendere dalle graduatorie turistiche, siamo leader oggettivi. Infine, la logistica è un’asse importantissimo, il Veneto rappresenta il crocevia delle culture e delle economie, la porta di ingresso e d’uscita dall’Est Europa. Abbiamo bisogno di energie che sostengano queste tre assi e ci aiutino a svilupparle. Realtà come queste, dove i ricercatori, i giovani, le start up innovative trovano un’occasione e un luogo per realizzare obiettivi che aiutano lo sviluppo complessivo del territorio meritano tutto il nostro sostegno.Questo è il quarto tra gli incubatori certificati in Veneto, e auspico che si mettano in rete per dar vita a progetti innovativi che consentano al Veneto e all’Italia di imboccare la giusta via per la ripresa. Questo è un sogno a occhi aperti: il futuro è nelle mani nostre e di queste giovani start up a cui va tutto l’appoggio possibile perché si sviluppino e continuino a crescere”.