Ieri convegno e cena di gala per i 40 anni dell’ente. La Presidente Gobat: “Parliamo ai giovani, che avranno spazi e soddisfazioni”. Lanciata una raccolta fondi per sostenere ANFFAS colpita dall’acqua alta
Grande emozione, ieri sera nella cornice di Villa Franceschi a Mira, per la celebrazione del quarantennale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Venezia. Uno sguardo al passato, ricordando i presidenti e tutti coloro che hanno contribuito attivamente alla fondazione dell’Ordine, ma soprattutto quella di ieri è stata una serata dedicata al futuro dell’ente e della professione.
“Il Consulente del Lavoro moderno ha maturato negli anni nuove competenze in materia fiscale e tributaria, di pianificazione previdenziale e mercato del lavoro, politiche attive, gestione della crisi d’impresa – precisa la Presidente dell’Ordine veneziano, Patrizia Gobat -. Quindi questa figura professionale è pronta per affrontare le sfide poste dall’economia 4.0 che porterà nel diritto del lavoro nuovi paradigmi e di conseguenza imporrà alle imprese, ai lavoratori ma anche alle istituzioni di confrontarsi con un lavoro che cambia, un lavoro globalizzato, fatto di nuove competenze e nuove professionalità”. In questo scenario, c’è spazio per i giovani, che possono trovare nella categoria uno sbocco professionale importante: “La nostra è una professione fatta di passione, di impegno, in grado di dare molte soddisfazioni – continua Gobat -. Parliamo del lavoro, una delle esigenze primarie nella società moderna che preserva la dignità di ogni persona, pertanto una figura professionale che si occupa di queste tematiche avrà certamente grandi spazi e grandi soddisfazioni in futuro”.
Intervenuti nel corso del convegno la presidente dell’Ordine nazionale dei consulenti del Lavoro Marina Elvira Calderone, Rosario De Luca della Fondazione Studi, Alessandro Visparelli, presidente di Enpacl, e Vincenzo Visparelli, presidente della Fondazione Consulenti per il lavoro.
Nel corso della serata sono stati consegnati riconoscimenti ai past president dell’Ordine veneziano, Franco Antonucci, Alberto Maselli, Giuseppe Agnoletto, Michele Martellato, Antonio Casagrande, Bruno Daneluzzi, Antonio Vegna e la presidente in carica Gobat. Targhe alla carriera sono state consegnate ai consulenti del lavoro iscritti da 50 e 40 anni e riconoscimenti ad altri iscritti storici.
Otto i nuovi iscritti giovani ai quali è stato chiesto di pronunciare un “giuramento” e impegnarsi a svolgere la professione con etica e impegno. A loro anche gli omaggi dell’Unione Giovani presieduta da Gabriele Brunello, che evidenzia: “La nostra associazione sta crescendo giorno per giorno, nel segno del rinnovamento. Ritengo che se sapremo essere uniti, affiancarci ed essere categoria fino in fondo potremo diventare i veri protagonisti del mercato del lavoro ora e in futuro”.
In occasione delle celebrazioni del 40ennale e considerata l’emergenza acqua alta che ha colpito Venezia a metà novembre, l’Ordine ha deciso di attivare una raccolta fondi per sostenere l’associazione Anffas di Venezia, che è stata pesantemente colpita dalla marea eccezionale. Nella comunità alloggio alla Giudecca, che ospita attualmente 10 persone con disabilità, una violenta ondata ha infatti mandato in frantumi il muretto di protezione della struttura, scardinando la porta e mettendo fuori uso alcuni elettrodomestici essenziali per il vivere quotidiano. L’Ordine veneziano, venuto a conoscenza di questi danni, ha deciso di sostenere concretamente l’associazione, attivando un conto corrente dedicato dove sarà possibile fare le donazioni: IBAN IT45 F058 5636 2401 3457 1434 884 intestato all’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Venezia.