Consorzio Cev sostiene il sondaggio UNI sui fabbisogni delle città italiane e la mission dell’associazione Qualità Comuni
Il Consorzio CEV sostiene l’associazione Qualità Comuni e il sondaggio promosso dalla Commissione UNI/CT 058 dell’UNI – Ente Italiano di Normazione, cui l’associazione partecipa. “Il Consorzio appoggia volentieri ogni iniziativa che miri a rendere le città inclusive, sicure e sostenibili, proprio come questo sondaggio dell’UNI. Ascoltare i Comuni, le loro esigenze, è tanto raro quanto importante” dichiara il presidente Andrea Tasinato.
Il sondaggio UNI riprende infatti la mission dell’associazione Qualità Comuni, poiché intende raccogliere e mettere a sistema i fabbisogni delle Città italiane, rivolgendosi direttamente ai sindaci/dirigenti rappresentanti dei singoli Comuni, promuovendo inclusione, sicurezza e sostenibilità.
Si stima, infatti, che ad oggi la metà della popolazione mondiale (3,5 miliardi di persone) viva nelle città e che il numero sia destinato a crescere. Per questo, rendere le città più inclusive, sicure e sostenibili è una priorità, oltre che uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
UNI ha dunque deciso di identificare le necessità dei vari stakeholder per fornire indicazioni utili ai propri organi tecnici per l’avvio di attività normative che tengano conto delle reali esigenze del settore, attraverso la somministrazione del suddetto sondaggio, a cui partecipa anche l’associazione Qualità Comuni e a cui è possibile aderire tramite il link https://it.surveymonkey.com/r/UNI_CT_058.
Il sondaggio è diviso in 5 parti e consta di 24 domande, per lo più a risposta multipla, e sarà compilabile fino al prossimo 15 ottobre.
L’associazione Qualità Comuni nasce nel 2002 a Cornate d’Adda. Lo scopo dell’associazione è la diffusione della cultura della qualità degli Enti locali dal punto di vista della tutela ambientale e della sicurezza. A questo link è possibile scaricare la presentazione dettagliata dell’associazione https://vimeo.com/faralli/download/584238438/4b249ca52e.
Qui il comunicato stampa scaricabile.