“I temi del lavoro siano al centro dell’agenda politica veneta e veneziana. Noi consulenti del lavoro continueremo a essere in prima linea al fianco delle aziende e dei lavoratori, impegnandoci sul fronte dei diritti, della sicurezza e dell’equità”. Così il presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Venezia Luca Scalabrin, che traccia un bilancio dell’anno che sta per chiudersi. Un anno che ha visto il rinnovo delle cariche ordinistiche, con l’elezione alla presidenza di Scalabrin e l’elezione nel Consiglio nazionale di Patrizia Gobat, presidente uscente che per la prima volta porta a Roma una rappresentanza veneziana.
“In questi mesi si è consolidato anche il rapporto con gli enti e le istituzioni, a partire dall’Inps e dall’Inail, con cui in molte occasioni c’è stato un confronto costruttivo – prosegue Scalabrin-, sempre orientato al miglioramento delle condizioni lavorative. Potenziamento del welfare aziendale e promozione della sicurezza sul lavoro sono due priorità, a cui da sempre il nostro Ordine pone massima attenzione e su cui ci concentreremo anche il prossimo anno. Ma le sfide del futuro riguardano anche il miglioramento dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro: un problema, quello della mancanza di personale, che riguarda molte aziende in provincia di Venezia con cui quotidianamente ci confrontiamo. Senza dimenticare il contrasto alla disparità di genere sul posto di lavoro, in materia retributiva ma non solo. Si tratta, in tutti questi casi, di percorsi lunghi e di temi che sono prima di tutti di rilevanza nazionale, lo sappiamo bene. Ma siamo certi che anche nel nostro piccolo si possa fare la differenza. Avere poi un’ex consulente del lavoro al Ministero, nella persona di Marina Calderone con cui l’interlocuzione è costante, e un consigliere nell’Ordine nazionale con Patrizia Gobat potrà far sì che le istanze del territorio arrivino e siano tenute in considerazione da Roma”.
Il 2024 sarà anche l’anno in cui l’Ordine cambierà sede: una nuova “casa” per i consulenti del lavoro veneziani, più spaziosa e accogliente. “Questi ultimi anni sono stati molto impegnativi per le nostre imprese e queste difficoltà noi consulenti del lavoro le abbiamo vissute anche sulla nostra pelle. Ma non ci fermiamo, siamo pronti ad andare avanti con rinnovato impegno e determinazione”.
