L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Venezia, in collaborazione con UNI, FOIV – Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto e Fondazione Ingegneri Veneziani, organizza il webinar
“Gestione dell’innovazione: la nuova serie UNI ISO 56000 e le prospettive tecnico-normative”,
8 ottobre 2020, ore 15.00 – 18.00
Giovedì 8 ottobre 2020, dalle ore 15 alle ore 18, si terrà un importante webinar, organizzato da l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Venezia, in collaborazione con UNI, FOIV – Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto e Fondazione Ingegneri Veneziani, che andrà ad approfondire la tematica della disciplina della gestione dell’innovazione, con la nuova serie UNI ISO 56000.
La UNI ISO 56002 “Gestione dell’innovazione – Sistema di gestione dell’innovazione – Guida” specifica un insieme organico di linee guida per stabilire e attuare un sistema di gestione dell’innovazione in una qualsiasi organizzazione (pubblica o privata, produttiva o di erogazione di servizi, di qualsiasi dimensione) in sinergia con altri sistemi di gestione, a partire ovviamente da quello per la qualità UNI EN ISO 9001.
La nuova norma abbraccia la concezione dell’innovazione come processo orientato alla generazione di valore ed è inoltre coerente con la struttura comune di alto livello (HLS – High Level Structure) per i sistemi di gestione di matrice ISO, di cui rappresenta una delle più sfidanti applicazioni.
La ISO 56002 e le sue diverse parti sono il risultato del lavoro del Comitato Tecnico ISO/TC 279 “Innovation management” a cui UNI ha fortemente contribuito attraverso i suoi delegati del gruppo di lavoro “Gestione dell’innovazione”.
La partecipazione all’evento in modalità online (attraverso la piattaforma GoToWebinar) è gratuita, previa iscrizione all’indirizzo: http://bit.ly/56000ingve per un massimo di 500 posti.
“Gli Ordini degli Ingegneri vogliono farsi promotori di una nuova cultura imprenditoriale e industriale, sia tecnologica che gestionale e per questo il convegno è aperto a tutti, imprenditori, manager e consulenti” sottolineano i promotori.
Agli Ingegneri partecipanti saranno riconosciuti 3 CFP. Si fa presente che – ai sensi di quanto previsto dall’allegato A del Regolamento – la partecipazione a Convegni comporta un’attribuzione massima di 9 CFP annui.
Per ricevere l’Attestato di frequenza e i CFP è obbligatoria la presenza al 100% della durata dell’evento.