Il nuovo ente bilaterale paritetico regionale si occuperà della sicurezza e della formazione
continua per il settore edile
L’edilizia veneta può contare su un nuovo ente per la formazione, la salute e la sicurezza delle imprese e dei lavoratori: è stato istituito SICURFORM Veneto, Ente bilaterale paritetico regionale che prosegue le funzioni svolte dal CPR (Comitato Paritetico Regionale per la promozione della sicurezza e della tutela dell’ambiente di lavoro), fondato nel 2009 su iniziativa di Confartigianato Imprese Veneto, Cna Veneto, Casartigiani del Veneto e Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil del Veneto. La nuova realtà è parte integrante del sistema nazionale paritetico di categoria Formedil, l’Ente Unico nazionale per la Formazione e Sicurezza nel settore edile e nasce anche dall’intesa con Edilcassa Veneto, la più grande Cassa edile artigiana in Italia. Sicurform è Ente paritetico riconosciuto dal Ministero del lavoro
“Ci impegneremo soprattutto su due fronti – spiega Enrico Maset- Imprenditore Edile e primo presidente di SICURFORM Veneto- : la formazione per la sicurezza e la formazione di aggiornamento e qualificazione professionale, che devono rappresentare un unicum e andare di pari passo possibilmente integrandosi tra loro. È necessaria una svolta culturale, per arrivare alla consapevolezza che i corsi sulla sicurezza devono essere affrontati con convinzione, non solo perché sono obbligatori”.
Grande, poi, l’attenzione al sistema premiale in azienda: “I corsi che garantiscono particolari qualificazioni e/o certificazioni, sono importanti per i lavoratori in quanto reali occasioni di crescita professionale. I recenti rinnovi contrattuali spingono in questa direzione e introducono meccanismi premiali per le imprese e i lavoratori che vi partecipano. A questo proposito, SICURFORM Veneto si è dato l’obiettivo di promuovere l’incremento e il miglioramento delle competenze delle maestranze e delle imprese edili, affiancandole nella sfida di stare al passo con le innovazioni tecnologiche e tecniche costruttive e nell’ottica del miglioramento continuo della sicurezza del settore edile”.
“La sicurezza sul lavoro per i lavoratori non è mai abbastanza – aggiunge Pietro De Angelis, vicepresidente di SICURFORM Veneto, di espressione sindacale – e su questo fronte ognuno deve fare la propria parte, mettendo in atto ciò che è nelle proprie possibilità e responsabilità. Abbiamo dato nuovo impulso a SICURFORM Veneto per porre in essere azioni bilaterali per la sicurezza, poiché vogliamo dare il nostro importante contributo per ridurre drasticamente infortuni e morti sul lavoro”.
Tante le questioni collaterali e urgenti da affrontare: dall’aspetto delle responsabilità della committenza al problema della carenza di manodopera, dalla formazione all’ingresso dei giovani nel settore. A tal proposito, già frequenti gli incontri a livello nazionale e regionale nelle ultime settimane per stilare obiettivi e programmare azioni concrete.
“Abbiamo incontrato la direttrice dell’INAIL regionale dottoressa Enza Scarpa e condiviso obiettivi e alcune azioni congiunte – conclude il presidente Maset –. Altrettanto con la Direzione Prevenzione della Regione Veneto, che nell’ambito del Piano Mirato di Prevenzione in Edilizia ha recentemente prodotto strumenti importanti di autocontrollo destinati a committenti privati e ai Coordinatori per la Sicurezza nei cantieri. Di entrambi gli Enti condividiamo gli obiettivi. Nel nostro sistema bilaterale dell’ Artigianato Veneto – come SICURFORM lavoriamo in completa sinergia con COBIS (Comitato Paritetico Regionale Bilaterale per la Sicurezza)”.