La deputata del Pd, Sara Moretto, unica componente veneta della Commissione d’inchiesta sul sistema di accoglienza, di identificazione ed espulsione, nonché sulle condizioni di trattamento dei migranti e sulle risorse pubbliche impegnate, esprime soddisfazione per il via libera dell’Aula al decreto Minniti sull’immigrazione, che ha convertito in legge il pacchetto organico di misure che mira a snellire i tempi dei procedimenti in materia di protezione internazionale nonché a contrastare l’immigrazione illegale.
Con il decreto si accelerano, in modo significativo, i tempi per ottenere l’accertamento dello status di rifugiato; si promuovono, su proposta dei Prefetti, i lavori di pubblica utilità per i richiedenti asilo; si migliora la gestione informatica dei procedimenti amministrativi sugli ingressi e i soggiorni irregolari e si amplifica la condivisione delle informazioni relative ad ogni straniero.
“La filosofia che sta alla base di questo provvedimento – commenta l’on. Moretto – è quella di coniugare accoglienza con il rispetto delle regole. Certamente il decreto non cancella le criticità che ci sono in Veneto e nella Provincia di Venezia ma disegna un quadro normativo che per il futuro consentirà, per esempio, di evitare l’accumulo delle richieste d’asilo e di conseguenza una permanenza nei centri oltremodo lunga da parte dei migranti. Con questo provvedimento – prosegue l’esponente Dem – si aggiunge un ulteriore tassello alle misure volte alle gestione del fenomeno migratorio, in cui la parte del leone devono e dovranno continuare ad essere, a mio avviso, gli accordi bilaterali con i paesi di provenienza”.