Porto Marghera: Baretta, celebrare centenario senza sindacati è un non senso
Questa mattina il Sottosegretario all’Economia e alle Finanze, Pier Paolo Baretta, ha rilasciato la seguente dichiarazione relativamente alla celebrazione del centenario di Porto Marghera, con gentile richiesta di pubblicazione. A seguito la dichiarazione.
“Sono sorpreso. Non posso pensare che ad un errore che va corretto subito. Celebrare il centenario di Porto Marghera senza i rappresentanti dei lavoratori è un non senso. I sindacati sono, assieme agli imprenditori, i principali protagonisti di questa straordinaria ed avvincente esperienza economica e sociale”.
Sforamento Patto di Stabilità a Venezia, dichiarazione sottosegretario Baretta
Questa mattina il sottosegretario all’Economia e Finanze on. Pier Paolo Baretta ha rilasciato la seguente dichiarazione in merito allo sforamente del patto di stabilità a Venezia. A seguito la dichiarazione.
“Una rilevante riduzione delle sanzioni che interessa tutti i Comuni che hanno sforato il patto di stabilità del 2015. Questo è il risultato positivo del voto in Commissione bilancio sul decreto enti locali, del quale beneficia più di altri anche il Comune di Venezia.
Esenzione dalle sanzioni per le spese scolastiche, possibilità di assumere il personale delle scuole materne e dell’infanzia, riduzione al 30% del calcolo delle sanzioni ed altri aspetti di merito danno una risposta generale al problema, ma risolvono anche gran parte dei problemi del Comune di Venezia.”
Nanotech, tutti i lavoratori si fermano. Baretta:” Parlate di innovazione e noi chiudiamo” (Il Corriere Veneto)
Sottosegretario Baretta via Skype a Porto Tolle: “Con uso intelligente delle risorse si può guardare consapevolmente al futuro del territorio”
Sottosegretario Baretta in Polesine: inaugurazione incubatore t2i Rovigo, visita all’Adriatic LNG e incontro con gli amministratori a Porto Viro
Quest’oggi il Sottosegretario all’Economia e alle Finanze On. Pier Paolo Baretta si è recato in visita nel Polesine, a Rovigo in mattinata, per l’inaugurazione dell’incubatore di start up certificato t2i e dei laboratori di FabLab presso il Cen.Ser. La sua visita è proseguita nel pomeriggio, con un sopralluogo alla base di terra dell’impianto di rigassificazione Adriatic LNG, alle darsene di Porto Levante e si concluderà alle ore 18 con l’incontro con gli amministratori locali presso il municipio di Porto Viro. Di seguito una sintesi dell’intervento in occasione dell’inaugurazione dell’incubatore t2i di Rovigo, con gentile preghiera di diffusione.
“Questa iniziativa rappresenta il bisogno concreto di uscire dalla crisi e l’esigenza di muoversi nell’ottica della ripresa, dello sviluppo, della crescita. Ora che intravediamo qualche fragile ma positivo segnale di ripresa dobbiamo lavorare per individuarne la qualità e gli assi di sviluppo. Ne intravedo tre. Siamo il secondo paese per capacità industriale in Europa, questo ci impone di avere un’attenzione particolare per l’industria, soprattutto nel Nordest. Anche il potenziale invidiabilissimo che turismo e cultura hanno, soprattutto qui in Polesine, lo dobbiamo sviluppare con più coraggio: non possiamo scendere dalle graduatorie turistiche, siamo leader oggettivi. Infine, la logistica è un’asse importantissimo, il Veneto rappresenta il crocevia delle culture e delle economie, la porta di ingresso e d’uscita dall’Est Europa. Abbiamo bisogno di energie che sostengano queste tre assi e ci aiutino a svilupparle. Realtà come queste, dove i ricercatori, i giovani, le start up innovative trovano un’occasione e un luogo per realizzare obiettivi che aiutano lo sviluppo complessivo del territorio meritano tutto il nostro sostegno.Questo è il quarto tra gli incubatori certificati in Veneto, e auspico che si mettano in rete per dar vita a progetti innovativi che consentano al Veneto e all’Italia di imboccare la giusta via per la ripresa. Questo è un sogno a occhi aperti: il futuro è nelle mani nostre e di queste giovani start up a cui va tutto l’appoggio possibile perché si sviluppino e continuino a crescere”.
Inaugurazione centro diurno Alzheimer Castelfranco Veneto (Tv) – Dichiarazione sottosegretario Baretta
Questa mattina il sottosegretario all’Economia e Finanze on. Pier Paolo Baretta ha preso parte all’inaugurazione del centro diurno Alzheimer a Castelfranco Veneto (Tv). Di seguito una sua dichiarazione.
“In questo periodo, l’impegno del Governo è incentrato sulla ripresa economica: c’è bisogno di far ripartire il paese e noi lo stiamo facendo. Ma se, nella foga di ripartire, lasciamo indietro le persone che hanno più bisogno, rischiamo di prendere un abbaglio. Questa giornata significativa ci impone questa riflessione: un’economia basata sulla disuguaglianza è destinata a piegarsi su se stessa. Occorre dunque fare rete, collegarsi ai bisogni del territorio. E questa occasione ci offre un punto di vista nuovo, un modo per pensare a come la società guarda a se stessa in un’ottica integrata. Questo luogo non è un caso a sé, ma si inserisce in un sistema sociosanitario che vede tra gli attori non solo Castelfranco ma soprattutto la Regione Veneto, una Regione all’avanguardia nella sanità, con una competenza e una preparazione che vanno difese e sviluppate. Non bisogna più pensare al pubblico e al privato come due realtà estranee. Solo dalla loro integrazione, orientati alle dinamiche sociali, potremmo dare risposta a questa emergenza. Il nostro paese è il secondo per crescita di attesa di vita dopo il Giappone, e, se l’età media si porta avanti, la domanda di servizi sociali e sanitari è destinata a crescere. Non c’è dubbio che quelli del sociale saranno temi sempre presenti nella coscienza collettiva. Dunque, con una visione che si rivolge alle nuove prospettive di un paese che invecchia, ma non è fermo, e guarda con fiducia al futuro leggiamo il messaggio di Domenico Sartor, cui è intitolato il Centro: “L’altro e la persona sono la cosa più importante”. La vostra esperienza diventi dunque un’ispirazione, testimonianza di un impegno dal quale non possiamo e non dobbiamo demordere”.
Tornado in Riviera, Baretta: “Approvato emendamento che sbloccherà il Patto di Stabilità per 7 milioni e mezzo per i comuni di Dolo, Mira e Pianiga”
Questa mattina il sottosegretario all’Economia e alle Finanze, On. Pier Paolo Baretta, ha rilasciato una dichiarazione sull’approvazione dell’emendamento al decreto sugli Enti Locali, che sbloccherà il Patto di Stabilità per i comuni della Riviera del Brenta colpiti dal tornado. Di seguito la sua dichiarazione:
“Ieri sera il Governo ha presentato un emendamento a mia firma al decreto sugli Enti Locali in discussione al Senato che, accogliendo la richiesta dei Sindaci dei comuni colpiti dal tornado dell’8 luglio, sblocca il Patto di Stabilità per 7 milioni e mezzo per i comuni Dolo, Pianiga e Mira. È una misura che, assieme alla dichiarazione dello stato di emergenza, approvata sempre ieri dal Consiglio dei Ministri, conferma l’impegno del Governo nei confronti del Veneto. Un nuovo piano da condividere con gli altri livelli istituzionali andrà poi messo a punto sulla base di una precisa e completa valutazione dei danni.”