“Finalmente è arrivata una buona notizia. Dopo mesi di stallo è stata sbloccata l’erogazione dei 4,6 milioni di euro per la manutenzione delle scuole dell’area metropolitana di Venezia”. Così l’On. Sara Moretto, capogruppo Pd in X Commissione alla Camera che ha seguito da vicino la questione. Leggi tutto
CS. On. Moretto (PD) – Bando periferie: “Governo non rinvii, ma porti oggi Decreto alla Camera, altrimenti è solo una presa in giro”
“La politica del ‘fa e disfa’ del Governo Lega-Cinque Stelle si abbatte anche sui sindaci, che dall’incontro con il premier Conte sul Bando Periferie escono con un’unica certezza: quella di dover sospendere tutte le procedure amministrative in corso come previsto nel decreto Milleproroghe”. È il commento dell’on. Sara Moretto, capogruppo Pd in commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera. Leggi tutto
CS. On. Moretto (PD) – Bando periferie, audizione Anci: “Il Governo restituisca quanto sottratto ai Comuni”
“Un furto di 1,6 miliardi, a cui vanno sommate le risorse di cofinanziamento per un totale di oltre 3 miliardi di interventi bloccati. Il Governo gialloverde restituisca quanto sottratto ai Comuni italiani: i fondi alle periferie sono necessari a cambiare il volto di molte città”. Così l’on. Sara Moretto, capogruppo Pd in commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera, a seguito dell’audizione nelle Commissioni Bilancio e Affari Costituzionali sul decreto milleproroghe della delegazione ANCI nella quale erano presenti anche i sindaci di Padova Sergio Giordani e di Belluno Jacopo Massaro, oltre al presidente nazionale dell’UPI Achille Variati. Leggi tutto
CS. On. Moretto (PD) – “Troppe incognite sul completamento dell’A4. Rischio stop per terza corsia e casello Alvisopoli – Bibione”
“Si addensano nubi nere sul completamento della terza corsia dell’A4 e sul casello di Alvisopoli-Bibione”. A sostenerlo è la deputata del Pd Sara Moretto, che nei giorni scorsi ha sottoscritto un’interrogazione al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti sul subentro alla concessione ad Autovie Venete. Leggi tutto
CS. On. Moretto e Zottis (PD) – Bando periferie: “Vergognose le affermazioni dell’on. Andreuzza, che forse non conosce la portata dei progetti finanziati”
“Crediamo siano verognose le affermazioni dell’Onorevole Andreuzza che forse non conosce la portata dei progetti finanziati alla città metropolitana che coinvolgono tutto il territorio in modo trasversale. È imbarazzante giustificare un errore politico prima appellandosi in modo erroneo alla Corte Costituzionale e dopo affermando che i finanziamenti di progetti di natura territoriale e da cui dipende lo sviluppo di aree intere siano marchette. Leggi tutto
CS. On. Moretto (PD) – Fondi bando periferie: “Lega e Cinque Stelle giocano al gioco delle tre carte beffando i cittadini”
“La maggioranza Lega-5 stelle sostiene che la scelta di congelare i soldi del bando periferie è stata una scelta obbligata per ottemperare ad una sentenza della Corte costituzionale che interveniva su un provvedimento sbagliato del Pd. Nulla di più falso. La sentenza della Corte riguarda questioni procedurali, non le coperture!”. Così l’on. Sara Moretto, capogruppo Pd della X Commissione Attività produttive, Commercio e Turiamo della Camera. Leggi tutto
CS. On. Moretto (PD) – Fondi Bando periferie: “Il Governo garantisca le risorse che ha scippato ai Comuni. Nell’area metropolitana in gioco 55 milioni”.
“Il Governo giallo-verde annuncia la rivoluzione con lo stanziamento di un miliardo di euro per i Comuni, ma nei fatti ne stanzia solo 140 milioni, togliendoli oltretutto dal bando periferie. Bisogna smascherare questa menzogna e intervenire per evitare lo scippo”. L’on. Sara Moretto, capogruppo PD in X Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo, interviene sulla sospensione fino al 2020 delle convenzioni per i progetti del Bando periferie, annunciando il suo personale impegno in Aula per scongiurare questo scenario e garantire le risorse ai Comuni. Leggi tutto
CS. On. Moretto (PD) – SIC Alto Adriatico: “Il Governo si faccia protagonista del procedimento. È necessario scongiurare effetti negativi al comparto della pesca”
“Sono molto preoccupata per l’attuale proposta di un’area Sic nel Distretto Alto Adriatico. Una scelta che potrebbe produrre effetti negativi al comparto della pesca”. Così la deputata del Partito Democratico Sara Moretto sul procedimento amministrativo, nato dalla necessità di chiudere il contenzioso aperto nel 2016 con la Commissione Europea, finalizzato all’istituzione di un Sic marino per la tutela dei tursiopi e tartarughe marine che interessa le Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna. Leggi tutto
Calamità naturali: bando Foiv per progetti di prevenzione e intervento
L’alluvione di Refrontolo, la frana a Pieve di Cadore, il tornado in Riviera del Brenta. Sono solo alcuni degli eventi calamitosi che hanno messo in ginocchio il Veneto negli ultimi anni. Tutti eventi i cui danni sarebbero potuti essere contenuti mettendo il territorio in sicurezza con un’accurata prevenzione tecnica. L’intervento delle professionalità degli ingegneri, nel campo della prevenzione, della salvaguardia del territorio e delle vite umane, in questo senso può essere determinante per arginare i danni delle calamità naturali e, soprattutto, per prevenirli. L’attenzione da parte di FOIV – Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto – su questo tema è molto alta. Per questo ha indetto un concorso a premi in denaro rivolto agli ingegneri autori di progetti innovativi impegnati nella tutela del territorio. Il bando di partecipazione prevede due temi di intervento: il primo riguarda progetti di prevenzione, tutela e salvaguardia del territorio, il secondo interventi di ripristino e riqualificazione ambientale. Saranno premiate sei proposte progettuali, siano esse già realizzate o ancora da realizzare, di cui tre relative al tema della prevenzione del territorio e le altre tre relative al tema del recupero post-evento calamitoso. Per ognuno dei temi i premi consistono in 1.500,00 euro per il primo qualificato, 1.000 euro per il secondo e 500 per il terzo. La documentazione dovrà pervenire entro le ore 24.00 del 16 gennaio 2017 e andrà presentata attraverso il modulo disponibile nel sito di FOIV www.foiv.it, allegando i seguenti documenti: un abstract con i dati salienti del progetto, una relazione illustrativa di massimo 6 cartelle in formato A4 ed elaborati grafici, comprensivi di eventuale documentazione fotografica, per un massimo di 10 tavole in formato A3. I progetti selezionati verranno premiati il 23 febbraio 2017 nell’ambito della prestigiosa Fiera SaMoTer, in programma nel padiglione di Veronafiere dal 22 al 25 febbraio 2017. Con l’occasione, i vincitori avranno l’opportunità di illustrare il proprio lavoro e vedere i loro nominativi pubblicati nel sito internet di FOIV e degli enti coinvolti e patrocinanti. Il concorso è patrocinato dal CNI – Consiglio Nazionale Ingegneri, dalla Protezione Civile Regione Veneto, dalla Direzione Interregionale Vigili del Fuoco del Veneto e Trentino Alto Adige e da Confindustria Veneto.
Banche venete, sottosegretario Baretta: “Ripartire da azione di responsabilità e piano di ristoro per i risparmiatori”
“Una lettura critica delle vicende delle banche venete deve partire dalla necessità di fare chiarezza”. Questo quanto affermato dal sottosegretario Pier Paolo Baretta nel corso della presentazione del libro “Banche rotte” di Maurizio Crema a Più libri, più liberi, la Fiera della Piccola e Media Editoria in corso a Roma.
“Non ho mai parlato – prosegue Baretta – di speculatori, perché credo sia corretto parlare di risparmiatori, distinguendo tra risparmiatori azionisti, risparmiatori obbligazionisti e risparmiatori correntisti. Tra di loro, anche tra coloro che sono stati truffati, ci sono posizioni e responsabilità diverse che fanno emergere con forza il problema dell’assenza di educazione finanziaria nel nostro Paese. Per questo abbiamo presentato una proposta di legge su questo tema, perché crediamo che i cittadini debbano essere tutelati anche attraverso la messa a disposizione di strumenti di conoscenza ed interpretativi che vadano al di là dei controversi moduli Mifid o delle lusinghe delle banche.
Le vicende di Veneto Banca e della Popolare di Vicenza aprono una riflessione profonda sulla società veneta. Ci sono precise responsabità degli amministratori delle banche, ma, anche, una omissione generale.Il Veneto ha avuto una crescita economica molto veloce alla quale non ha fatto da contraltare una necessaria maturazione istituzionale, politica e di assetti economici e culturali. Sicché, dopo cinque anni con scossoni continui all’assetto economico e sociale, non siamo stati in grado di dare una risposta adeguata alla crisi. È esemplificativa, in tal senso, la reazione all’arrivo del fondo Atlante, avvertito come un pericolo di colonnizzazione. Eppure non un solo euro degli imprenditori veneti è stato investito per salvare i due istituti.
A questo punto, è necessario ripartire da due nodi cruciali: l’azione di responsabilità e il piano di ristoro per i risparmiatori. Solo attraverso questi due interventi si potrà segnare una cesura tra passato e futuro, restituendo fiducia al territorio e ai risparmiatori. Per quanto riguarda il futuro, – conclude – le due banche devono lavorare a un piano industriale per la fusione, anche guardando complessivamente al sistema finanziario veneto, ossia a quello delle molte, troppe, banche di credito cooperativo e delle molte fondazione bancarie, dentro una prospettiva di crescita. Un disegno sulla finanza veneta è un disegno sul Veneto. È questo che serve, è questo che manca”.