Maggiori risorse per la salvaguardia della laguna di Venezia e un raddoppiamento dei fondi a disposizione per i comuni della gronda. È quanto prevede un emendamento alla legge di bilancio a firma della deputata veneziana Sara Moretto del Pd, che sarà votato questa settimana in Commissione Bilancio della Camera. Il testo, nel dettaglio, prevede un incremento dai 40 milioni complessivi oggi a bilancio a un totale di 80 milioni, portando a 60 milioni il finanziamento per Venezia e a 20 milioni quello per i comuni della gronda (Codevigo, Campagna Lupia, Mira, Quarto d’Altino, Jesolo e Musile di Piave), per ciascuno degli anni dal 2019 al 2024.
RISORSE PER VENEZIA IN LEGGE DI BILANCIO: GRANDE IMPEGNO IN PARLAMENTO. FONDI SIANO INVESTITI IN PROGETTI STRATEGICI, SU CUI VIGILEREMO
“La legge di bilancio approvata dalla Camera destina importanti risorse per Venezia e l’area metropolitana. È il frutto di un lavoro di squadra, che ha richiesto un grande impegno in Parlamento e sono molto contenta di aver contribuito a raggiungere questo risultato con alcuni emendamenti che intervengono su aspetti chiave per la città e non solo. Sono risorse ingenti che consegniamo in mano al sindaco Brugnaro, che dovranno essere investite in progetti strategici per la città e ci accerteremo da Roma che ciò avvenga”. Così l’on. Pd Sara Moretto, intervenuta questa mattina alla conferenza stampa del Partito Democratico veneziano insieme al segretario Giorgio Dodi, al segretario metropolitano Gigliola Scattolin, ai consiglieri comunali Andrea Ferrazzi, Nicola Pellicani, Monica Sambo, al presidente della Municipalità di Mestre-Carpenedo Vincenzo Conte e ai consiglieri di municipalità. Leggi tutto
On. Baretta- Porto, bonifiche e rilancio. “Usiamo al Legge speciale” (Il Gazzettino)
On. Baretta – Renzi ora rifinanzierà la Legge Speciale (La Nuova Venezia)
Venezia, convegno su Legge Speciale. Baretta: “Immaginare un percorso di finanziamento ad hoc per Venezia”
“La politica da tempo sta lavorando a una nuova legge speciale per Venezia, ma più passa il tempo più mi convinco che conviene mantenere quella che abbiamo; magari riveduta e corretta. Quel clima di emozione collettiva nazionale che diede vita a queata legge non è oggi riproponibile!” Lo ha detto il sottosegretario all’Economia e alle Finanze Pier Paolo Baretta a Venezia, durante il convegno “Aqua Granda” tenutosi a Palazzo Ducale questo pomeriggio.
“È difficile – ha proseguito – sostenere che i fondi stanziati per il Mose e quelli della Legge Speciale si debbano sommare. Con le risorse del MOSE sono stati realizzati, non solo le paratie, ma anche degli importanti interventi di salvaguardia e manutenzione della laguna. Per questo, apprezzando il lavoro dei commissari, dobbiamo al più presto dare vita alla Società che gestirà il Mose e la manutenzione della Laguna. Ma dobbiamo stabilire delle priorità e ciascuno assumersi le sue responsabilità. Una priorità fondamentale, oltre il completamento del Mose, è il futuro di Porto Marghera (sia come porto, sia come luoghi di sviluppo), connaturato allo sviluppo di Venezia.
Mi convince la tesi che distingue tra i compiti delle Stato e quelli dei territori. Per questo è necessario che ci siano interventi provenienti non solo dal potere centrale, facendo appello non esclusivamente a risorse internazionali ma anche all’imprenditoria locale”.
“Il Governo continuerà nel suo impegno – ha concluso – , in attesa che si riunisca il Comitatone, ma dobbiamo uscire dall’idea che tutto si risolva con l’appuntamento annuale con la Legge di Bilancio e immaginare un percorso di finanziamento ad hoc. Assumiamo il problema che ci pone la città, ma trattandosi di cifre importanti dobbiamo valutare un progetto di medio e lungo periodo. Assunto questo impegno è assolutamente evidente che il passo successivo sarà quello di rendere praticabile tutto ciò”.
Legge Speciale Venezia, sottosegretario Baretta: “65 milioni destinati a investimenti per migliorare il territorio”
“Il rifinanziamento della Legge Speciale per Venezia, previsto dalla Legge di Stabilità 2015, ammonta a 65 milioni totali distribuiti in più annualità a partire dal 2016 e fino al 2022”. Così il Sottosegretario all’Economia e alle Finanze, On. Pier Paolo Baretta, sul provvedimento che darà ristoro alla città lagunare.
“Questo stanziamento – prosegue Baretta – rappresenta un importante segnale per la nostra città e per il territorio lagunare. Sono tutte somme destinate ad investimenti e quindi utili per migliorare il territorio. Abbiamo, inoltre, ripristinato gli stanziamenti per l’ufficio dell’Unesco di Venezia che erano stati tagliati. Per i Comuni invece colpiti dal recente tornado (Dolo, Mira e Salzano) – conclude – c’è l’impegno del Parlamento ad inserirli nel fondo generale per le calamità costituito nella legge di stabilità e che prevede anche il rimborso ai privati”.