“Dopo anni in cui le imprese femminili segnavano un trend di crescita positivo c’è stata la doccia fredda della crisi Covid che ha visto un calo di iscrizioni di imprese femminili nei primi 9 mesi del 2020 del 42,8% in meno rispetto allo stesso periodo del 2019. Ecco quindi che la Regione Veneto ha inteso mettere a bando 1 milione 480mila euro a sostegno dello sviluppo dell’imprenditoria femminile. L’ agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, era pari al 40% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto imprenditoriale con un ammontare di spesa minimo di Euro 20.000 fino ad un massimo di Euro 133.000. Un’occasione per molte ma non per tutte!” sottolinea la presidente dell’Ordine dei Consulenti del lavoro di Venezia, Patrizia Gobat.
Consulenti del Lavoro: “Turismo, fatturato in picchiata e sempre più cassa integrazione”
FASE 2, LE PROPOSTE DELL’ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DI VENEZIA
Provvedimenti di chiusura, restrizioni per le imprese e blocco dei licenziamenti. Dato lo scenario attuale è difficile fare una previsione di cosa accadrà dopo il 31 marzo. I bilanci 2020 dei settori più colpiti quali ristorazione, turismo, tempo libero e servizi dell’indotto stanno chiudendo con cali significativi del fatturato, in media oltre il 45% rispetto al 2019. Si prevede un ulteriore decremento del 15% nel periodo gennaio-febbraio 2021.
E’ chiaro che in questa situazione la sopravvivenza stessa degli operatori economici è a rischio.